headermask image

header image

Annessione Abrogata – Un’Analisi Giuridica

Alessandro Mocellin è autore di un interessante articolo intitolato “Abrogata l’annessione del Veneto, o no?” che è stato pubblicato su Drafting our Veneto. Si tratta di una interessante analisi che investe anche considerazioni di ordine storico e mette a confronto le tesi di alcuni osservatori (ad esempio Ivone Cacciavillani con la sua lettera al Corriere del Veneto del 8 Feb. scorso) in una comparazione logica che non ammette scampo.

Anche Alex Mocellin arriva, con ben più autorevole voce di altri me incluso, a sostenere seri dubbi sulla titolarità giuridica della Repubblica italiana sulle Venezie (all’epoca includenva Udine e Pordenone) e la provincia di Mantova, confutando anche la tesi espressa da fonti ministeriali secondo cui la Costituzione incorporerebbe tale Regio decreto n.3300/1866 e la relativa legge n.3841/1867, abrogati con legge della Repubblica italiana n.212 del 13-12-2011.

Infatti la Costituzione è un documento che stabilisce l’architettura dello stato, nella sua forma politica ed amministrativa, ma non include alcun elemento che determini né i confini, né dispone di strumenti che permettano di asserire la sovranità sul territorio, come invece erano il decreto e la legge abrogati.

Affinché un Sovrano (Stato) possa affermare la propria sovranità occorre infatti che esso disponga del titolo per poterlo fare. Attraverso conquista militare e trattato di pace che determini acquisizioni, per esempio, oppure mediante volontaria annessione, per esempio le Venezie? Ci sono anche casi opposti, casi in cui uno stato abdica ovvero rinuncia alla sovranità su un territorio. A giudizio di alcuni, tra cui Alex e io, questo è il caso che si è venuto a verificare con l’Italia. Un caso già accaduto nel passato, per esempio il West Bank dalla Gran Bretagna. Casi in cui si cade nella “terra nullis” o come una corte internazionale potrebbe stabilire (già lo fece per il Sahara dell’Ovest) riconoscendo la sovranità agli indigeni.

L’articolo completo, leggibile in pdf, in questo link.

Il testo è naturalmente aperto ad osservazioni e commenti. Buona lettura.

Claudio G

If you liked my post, feel free to subscribe to my rss feeds